martedì 24 gennaio 2012

GENNAIO: TEMPO DI VERIFICHE…


...perché la “missione” la si fa insieme...


Il Mese di Gennaio é per la Chiesa Peruviana,  un mese di verifiche e di programmazione... Anche nella nostra missione abbiamo introdotto questo importante momento, una vera tappa nel cammino.

Verifiche tra “las hermanas” e le persone che lavorano a loro fianco, condividendone spiritualitá ed obiettivi... 

Verifiche con... ”i poveri” (famiglie, alunni e mamme ...) che ricevono aiuto nella missione dell’Hogar San Francisco...

Si tratta di un momento privilegiato di ascolto, di scambio, di condivisione per imparare a dare e ricevere meglio, per crescere realmente insieme: perché la missione la si fa insieme..... 

E ci si sente un pó tutti come “lo scriba che divenuto discepolo del Regno dei Cieli estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche...” (Mt 13,52).


Seguono alcuni contributi delle verifiche utili per tutti (sono sia italiano che in castigliano)


 
“Partecipare al “Gruppo della Parola” ci ha unito  e ha dato un senso differente al nostro lavorare insieme. ... Il condividere insieme la Parola poi, dando ognuno il proprio contributo,  ci ha aiutato a capirla un pó di piú. Abbiamo scoperto che molte cose successe nel passato, al tempo di Gesú, si ripetono: é per questo che Lui parla ancora oggi...”  

                                    (Le ragazze impegnate con i bambini del Centro)







“Participar al Grupo de la Palabra nos ha unido más y ha dado un sentido diferente a nuestro trabajo… El compartir la Palabra, brindando cada uno su opinión, nos ha ayudado entenderla un poco más… Hemos descubierto que muchas cosas que ocurrieron en el pasado, en el tiempo de Jesús, aún se repiten: por eso que Él nos habla todavía hoy…. “
                             
       (Las chicas que apoyan con los niños - Comedor de Mangomarca)




(Momento di verifica del cammino fatto con le mamme che frequentano la missione)


 
“Quando mi sono avvicinata alla missione avevo 15 anni e avevo giá una bambina...ora ho 21 anni e ho due figli che sto tirando su praticamente da sola...

Mi sono avvicinata al Hogar San Francisco perché avevo bisogno d’aiuto per mia figlia che non cresceva (... sinceramente é stata mia madre che mi spinto perché venissi...)  e qui ho trovato molto piú di quello che mi aspettassi.

Ero ben irresponsabile e ridevo di ogni tipo di responsabilitá. 

Qui ho trovato appoggio morale e psicologico... e soprattutto ho imparato ad essere un pó piú responsabile, piú “persona e madre”.

Spero che la mia vita migliori e che i miei figli possano realizzare tutti i loro sogni e che siano un giorno bravi professionali: faró di tutto per appoggiarli perché ció si realizzi...

Ringrazio perché ho incontrato persone che mi hanno aiutato con molta pazienza e hanno “chiesto molto da parte mia”, perché credevano in me anche quando io mi buralvo di tutto e tutti... Insegnandomi cosí che senza sforzo non si ottiene niente...

Adesso devo camminare di piú da sola e la cosa non mi piace molto... peró so che qui ci sono sempre persone su cui posso sempre contare”  

                                             (Marina, una mamma seguita dalla missione) 







“Cuando me acerqué a la misión tenía 15 años y tenía ya 1 hija… Ahora tengo 21 años  y tengo 2 hijos, quien estoy criando prácticamente  sola…

Me acerqué al Hogar porque necesitaba ayuda por mi hija porque no crecía (… sinceramente fue mi mamá que me empujó para que viniera…) y aquí he encontrado mucho más.

Yo era bien irresponsable y me reía de las responsabilidades. 

Aquí he encontrado un apoyo moral y psicológico…  y sobretodo aprendí a ser un poco más responsable, más “persona y madre”.

Espero que mi vida mejore siempre más y que mis hijos puedan realizar sus sueños y ser un día profesionales: yo haré de todo para apoyarlos y para que esto se cumpla.

Estoy muy agradecida porque he encontrado personas que me han ayudado con mucha paciencia y han exigido siempre más de mí, porque han creído en mí aún cuando yo me reía de todo y todos… Enseñándome así que sin esfuerzo no se alcanza nada.

Ahora tengo que caminar un poco más sola y la cosa no me gusta mucho…pero sé que aquí hay personas en quien puedo siempre confiar….” 

                                                                 (Marina, una mamá del Hogar)



                        
                             (La psicologa en un momento de evaluación con las madres)